Aurora Bernardinello - "Voi mi appartenete" - Basilisco |
"La paura degli esseri umani
è paura di essere umani "
Tempo fa un Massimo Lopez condannato alla fucilazione chiedeva come ultimo desiderio di poter fare una telefonata, diventando imperitura icona del motto: "Una telefonata allunga la vita!". Questo spot pubblicitario, considerando l'energia regalatami, si lega perfettamente a quel che è stato questo mio perfetto venerdì sera milanese!
"Pronto, Radio Popolare Network?
Salve, senta ho letto sul vostro sito che ci sarà un live dei Marta sui tubi presso l'Auditorium Demetrio Stratos, come potrei fare per parteciparvi? Ah, basta lasciare un nominativo e rientrare nel numero dei 100 posti che avete preparato.
Bene, a che numero siamo? 108... Capisco... ma continuate a prendere eventuali altri nominativi? Ottimo! Vorrei prenotare Broggi più uno. Grazie e buon lavoro"
Aurora Bernardinello - Carmelo Pipitone |
Milano, Auditorium D. Stratos, un Carmelo Pipitone (chitarra e voce) sorridente è quello che mi scorge a spiare l'ingresso del luogo adibito al concerto serale. Solo la discesa a separarci, poi siamo tutti un'unica oscillante e sorridente stretta di mano, come se con i ragazzi della band fossimo (io e la fotografa) amici di penna che s'incontrano dopo anni di scorribande d'inchiostro; definirli come la cordialità personificata è un eufemismo.
Aurora Bernardinello - Ivan Paolini |
E' ancora metà pomeriggio, il gruppo, eccetto Carmelo fagocitato dalla mia incessante logorrea, e Ivan Paolini (batteria) già in sala per le prove del suono, è assorbito da una partita a biliardino (non sono in grado di poter dire chi contro chi, né sono in grado di poter fare gli omaggi ai vincitori!).
Al sopraggiungere delle 21:30, in una sala completata nei suoi posti a sedere da un pubblico che si rivelerà essere ultra-partecipe , "abbiamo già portato a casa" infinite e spassosissime chiacchiere, due bicchieri di vino (uno di refosco dal peduncolo rosso e uno di pinot nero, per la cronaca) e l'intero sound check della band, e dalla diffusione della trasmissione Patchanka di Radio Popolare Network si "spegne" la voce di Wanda Jackson e della sua "You know that i'm no good", per far posto all'accendersi delle luci sul palco e dei microfoni.
La prima domanda di Niccolò, la voce di Radio Popolare nonché presentatore della serata, è un vero e proprio rompighiaccio:
- Cos'è carne con gli occhi, perché l'uso di questo titolo per il vostro ultimo lavoro prodotto da Tommaso Colliva che dà il nome anche al tour, cosa significa?
- Cos'è carne con gli occhi, perché l'uso di questo titolo per il vostro ultimo lavoro prodotto da Tommaso Colliva che dà il nome anche al tour, cosa significa?
- Si tratta di un modo di dire siculo con cui si identifica una persona priva di spinta, l'ignavo per eccellenza! Il titolo trova le ragioni nell'inaccettabilità da parte nostra del restare in silenzio di fronte all'attuale scempio italiano; qualcosa che non può trattenere in silenzio e che anzi, quando sarà passato speriamo lasci in chi resterà un ricordo molto vivido delle facce e dei nomi di chi ha scelto il mutismo.
Aurora Bernardinello - Giovanni Gulino |
Con la risposta di Giovanni Gulino (voce) e con i rapidi accordi della chitarra di Carmelo nell'apertura di Basilisco, comincia il primo vero live in cui mi capita di poter ammirare l'abilità dei Marta (a dire il vero, li avevo già sentiti durante il concerto del 10 maggio organizzato dal comitato "pro-Pisapia", ma troppo breve era stata la loro presenza sul palco e l'acustica non eccellente della piazza per problemi tecnici non gli aveva reso piena giustizia), gruppo musicale dotato non solo di un'eccezionale gestione del palcoscenico, definibile come miscela perfetta tra simpatia e coralità, ma soprattutto di straordinarie e godibilissime capacità tecniche in tutti i reparti, senza nessuna eccezione; un esempio su tutto stasera è stato mostrato in tutta la sua maestà con la rivisitazione in formula jazz de Il giorno del mio compleanno.
Aurora Bernardinello - Paolo Pischedda |
Non ero a conoscenza, tra l'altro, della capacità canora di Mattia Boschi (violoncello) (ho apprezzato peratro l'emozione che lo ha genuinamente imporporato in viso) che con Giovanni ha cantato in doppia voce la prima parte di Di vino, dedicata a una certa Rossella (niente da dichiarare a riguardo), né della raffinata eleganza esecutiva delle tastiere di Paolo Pischedda.
Con la breve quanto movimentata chiosa di Arco e Sandali alla storia vera musicata di Muratury (vi consigliamo di non fermare mai una ragazza sola con il suo cane, avendo come scusa la battuta: "ma che bel cagnetto, come si chiama?"), si è chiuso dopo circa un'ora e mezza il concerto live offerto da Radio Popolare network. Un evento ben gestito nell'auditorium di via Ulderico Ollearo a Milano, che per l'acustica fa onore all'"ingombrante" nome con cui è stato battezzato, e che ha visto protagonista un rock italiano molto particolare arricchito da interessanti contaminazioni ritmiche e decisamente galvanizzante.
Aurora Bernardinello - Mattia Boschi |
Siamo ai saluti, temo, e davvero non vedo già l'ora di poter condividere ulteriore tempo, musicale e umano, con questi ragazzi che non mettono nella loro arte solo qualità tecniche senza dubbio pregevoli, ma soprattutto passione, ed è impagabile essere spettatori di chi ha passione per quel che fa.
Mi piacerebbe chiudere con stupefescion, un neologismo che dovrebbe descrivere l'attonimento di fronte a qualcosa di magnifico, ma per tradizione vi chiedo di accettare il mio a presto e buon ascolto!
Ps. Ringraziamento speciale ex-resoconto a tutta la band e al fratello di Paolo, per la sopportazione della mia favella.
Pps. Tutte le foto sono proprietà di Aurora Bernardinello, che potete ammirare qui, a cui vanno i miei ringraziamenti, visto che per la prima volta ho potuto arricchire un resoconto con delle foto! N.b. Niente furbate, se le volete prendere, prima chiedetele. Grazie.
Aurora Bernardinello - Ricordate il referendum del 12/13 giugno |
Io ero qui! Bella recensione, belle foto, complimenti ai marta che sono come sempre i numeri uno!
RispondiEliminaHo visto questa recensione direttamente dalla pagina di fb del bravissimo Paolo! Complimenti per la straordinaria recensione, loro sono un portento!
RispondiEliminaComplimenti anche alla fotografa.
Bella bella e divertente! bellissime anche le foto! Grandi Marta!
RispondiEliminaQuesta recensione rende totalmente onore a questo gruppo che scalda i palchi, scuote le menti e ci riempie i cuori con pure emozioni.
RispondiEliminaUn ringraziamento anche alla fotografa che è riuscita a trasmettere attraverso i suoi scatti la carica e la bellezza di questa serata, che a malincuore mi sono perso.
Complimenti.Paolo
Io gli adoro!
RispondiEliminaGran bel pezzo, bravo, belle anche le foto,ho visto tutto il set!
Grazie a tutti per il vostro apprezzamento davvero!
RispondiEliminaGrazie, grazie, grazie e grazie Marta!
A presto.
A.
un resoconto da brividi. grazie.
RispondiEliminaUn post accattivante e divertente!
RispondiEliminaBelle foto.
Grandioso pezzo!
RispondiEliminaSenza voi lettori il mio scrivere sarebbe vacuo esercizio stilistico.
RispondiEliminaGrazie a voi e alle vostre visite!
A presto.
A.
Ottima recensione e foto!
RispondiEliminaLeggendo mi è sembrato di vivere le cose insieme a voi!
bella recensione, ci sarebbe stato bene un video della serata. Complimenti ai Marta e a te!
RispondiEliminaGrazie a voi per la pazienza della lettura e dei vostri apprezzamenti!
RispondiEliminaA presto!
A.
Ps. Arriverà il tempo anche per i video.
Bisognerà solo trovare le giuste risorse economiche per le eventuali dotazioni...
Ogni volta che la rileggo mi piace sempre più!
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