Premurosi vicini che a tutte l'ore accendete la vostra rintuzzante, monotona, armonia microcefalica alzando il volume delle vostre casse, il fatto che nel cervello siate degli sfollati del cazzo, presumibilmente vi autorizza a fare come vi pare, "ma giuro e gran giuramento" [cit.] verrà il giorno in cui v'incravatterete e io, che mai son stato come voi perché nelle mutazioni son sempre stato io - talvolta parodia di me anche ma mai farsa -, sarò lì a bullarmi di voi e della vostra mestizia manifesta di ventenni, che non trova altra via per manifestarsi che incularsene di ogni mondo al di fuori del vostro.
Con affetto, pregate il vostro Dio.
Con affetto, pregate il vostro Dio.
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