Cinquantatre oggi fa, all'età di sessantuno anni, dopo una vita intrepida e coraggiosa al punto da potersi considerare quasi priva di quell'istinto primordiale di conservazione, depresso per le sue condizioni fisiche e dal suo stato di salute mentale sempre più instabile, si suicida con un colpo di fucile nella sua casa a Ketchum, in Idaho, Ernest Miller Hemingway, antifascista, pugile rinomato, gran bevitore, giornalista e scrittore, premiato con il Pulitzer nel 1953 e con il Nobel per la letteratura nel 1954. Del Fascismo disse: "Il fascismo è una menzogna detta da prepotenti".
Forse non essenzialmente io, ma io
- Andrea Broggi
- Bologna (itinerante), Bo, Italy
- Nato a Taranto il 6 maggio nel segno del Toro. Il Giallo del collettivo Shingo Tamai, cialtrone poliedrico, dilettante eclettico, onnivoro relazionale, sempre in cerca di piaceri, di vezzi, di spunti e di guerre perse in partenza. L'idea di comparire in questi termini sulla rete è nata da un brainstorming con un amico, Leonardo Chiantini, qualunque fortuna possa avere il suo primo "quaderno di appunti" virtuale, è a lui che vanno i suoi ringraziamenti.
Benvenuti e buona lettura.
Ps. Aggiungetemi su Facebook e, con lo pseudonimo andrelebrogge, su Twitter
mercoledì 2 luglio 2014
Storizzamimimi #19
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