Eh beh, qui la famosa crisi del settimo anno si fa sentire tutta: pochi post, sempre meno recensioni, ormai si vive di rimessa e di rendita. Del resto si invecchia, caro il mio Lettereegiorni, il tempo passa, si cambia e i blog non se li incula più nessuno, manco i loro proprietari. Tutti lì a smanettare con i loro intelligentofoni, con i loro tavoletti, con i loro social. Un momento, salvo che i blog non siano quelli di gente famosa, che allora lì basta registrare una scorreggia e tutti a riprodurla come suoneria - vittime recidive del Gattino Virgola - e a postare in massa l'ultimo video che ha commosso il web.
Ma noi siamo di un'altra pasta Sig. Lettereegiorni, siam di quella razza che "l'è inutile far finta, ci ha trombato la miseria e siamo rimasti in cinta", diceva il sommo vate toscano, Monni.
A ogni modo auguri, non è da tutti continuare a restare attaccato a un polmone d'acciaio e allenarsi ancora per andare a giocare alle Olimpiadi. Che si fa presto a dire andare a giorcare le Olimpiadi, lo sa che non si faranno nemmeno a Roma ed è un bel problema, se ci pensa, perché con i soldi che non possiede 'ndo cazzo se crede d'annà?
Tanti auguri a te
Tanti auguri a te
Tanti auguri Sig. Lettereegiorni
Tanti auguri a te!