Waiting for Passatelli in brodo
Hai ragione, lo vedo da me, lo so di non essere un gran bello spettacolo, con la camicia per metà fuori dai pantaloni, il braccio ciondoloni, la faccia paonazza, gli occhi arrossati, sembra che abbia leccato una di quelle cazzo di rane Polinesiane o quello che è.
Sono talmente di fuori che potresti essere uno sbirro e ti parlerei comunque come ti sto parlando ora, però dai, sto solo pisciando su un muro, sono anche entrato in questo vicolo per non sentirmi dire niente, tu che cazzo di scusa hai per essere qui?
E poi non sono io quello messo peggio.
Lo vedi quel cassonetto grigio accanto alla Notte stellata di Van Gogh fatta di affettati misti, passatelli in brodo e vino rosso del ristorante Da Vito vomitati? Lì dietro c'è accartocciato Filippo.
Sì, fa schifo anche a me, ma adesso lo riporto a casa. Pensa che all'inizio della serata aveva detto: "Però non faccio tardi".
Potrei giocarmi quello che vuoi, è così che iniziano la maggior parte delle notti più balorde della nostra vita.
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